BOX ORGANI

LALLIO sabato 26 set 2020

Box Organi

Suoni e parole d'autore

Sesta edizione

 

Direzione artistica: Alessandro Bottelli

 

SABATO 26 SETTEMBRE - ore 21.00

Chiesa Arcipresbiterale di Lallio (Bg)

DISASTRI, CATACLISMI E STORIE MEMORABILI

 

PAOLO NEGRI (vedi foto), organo

Improvvisazioni di Gino Zambelli, accordeon

L'INEDITO. Di Luca Doninelli

 

Musiche di

F. A. Guilmant, J. Kuhnau, J. S. Bach, M. Lo Muscio (prima esec. assoluta), J. Pachelbel, J. Reubke, G. Macchia (prima esec. assoluta), F. Asma

 

Perché nasce Box Organi

La rassegna nasce nel 2015 con l’intento di valorizzare le caratteristiche del prezioso organo Bossi Urbani 1889 della Chiesa Arcipresbiterale di Lallio.

L’iniziativa, ideata e diretta da Alessandro Bottelli e realizzata in collaborazione con la Parrocchia e l’Associazione Libera Musica, ha conquistato stima e credibilità immediate nel panorama musicale nazionale.

Un approccio non usuale all’ascolto della musica per organo di matrice classica, riletta attraverso mirati interventi jazz affidati a esperti professionisti e con una propensione e una naturale disponibilità verso repertori meno frequentati, commissioni di nuove composizioni pensate espressamente per lo strumento a canne e lettura di brevi racconti a tema firmati da importanti scrittori contemporanei.

 

 

 

Paolo Negri

Organista e compositore, è stato allievo di Luigi Toja presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. Ha eseguito numerosi concerti in Italia e all’estero, in particolare in Svizzera, Germania, Francia e Spagna, in qualità di solista, direttore, pianista accompagnatore di cantanti lirici, in formazione cameristica ed orchestrale. Appassionato del periodo romantico e post-romantico, esegue regolarmente nei recital pagine organistiche di Franck, Guilmant, Liszt, Reger, Reubke e Vierne. Ha pubblicato composizioni per coro per i tipi delle Edizioni Carrara di Bergamo. È stato direttore artistico della stagione organistica “La musica nell’anima” presso il Convento dei Frati Minori in Cermenate nel triennio di attività. Attualmente è organista titolare presso la Chiesa di S. Giovanni Battista alla Creta di Milano dal 1993 e dal 2015 presso la Chiesa Sant’Angelo della Resurrezione di Rozzano (Mi). È docente di Teoria, Armonia complementare e pianoforte presso la Scuola Civica di Musica “Alda Merini” di Buccinasco (Mi). È Vicepresidente dell’Associazione musicale “Organa” che si occupa della promozione della musica organistica, della valorizzazione e della riscoperta del patrimonio organario. A gennaio 2020 è uscito il CD “Symphonische Orgelmusik” sul grande organo meccanico della Basilica dei SS. Apostoli di Colonia nato dalla collaborazione di Butz-Verlag e l’Associazione Musicale Organa. Ha collaborato al progetto e all’inaugurazione dell’organo Oberlinger dell’Aula Magna dell’Università Cattolica di Milano e del nuovo organo F. Zanin della Basilica di S. Babila a Milano. 

Dal 1991 al 2016 è stato Organista titolare della Chiesa Cristiana Protestante di Milano. È Organista titolare della Chiesa di S. Maria Segreta e Direttore artistico della Fondazione Organo della Basilica di San Babila a Milano.

 

Gino Zambelli

Originario del Principato di Monaco si è diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano in Fisarmonica Jazz e al Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia in Oboe. Fisarmonicista e Bandoneonista eclettico che si muove tra la musica classica e l’improvvisazione, è considerato “uno dei migliori talenti della nuova scuola italiana della Fisarmonica” (Amadeus, dicembre 2011). Dal 2010 collabora con i solisti della Scala di Milano e svolge attività come solista in diverse orchestre nazionali ed internazionali. Tra le più importanti esecuzioni: Pas de Deux per fisarmonica, chitarra e orchestra di P. Ugoletti, il Doppio concerto per chitarra, fisarmonica e orchestra di Astor Piazzolla con l’orchestra femminile Italiana (chitarra Cinzia Milani, direttore Roberto Giuffrè), Ulisse tra trame e giochi di R. Cacciolla, Orizzonte concerto per fisarmonica, chitarra e orchestra di M. Betta con l’orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo diretta da Piercarlo Orizio (Giulio Tampalini chitarra), Gitanos per orchestra, coro, chitarra e fisarmonica di P. Ugoletti (Coro e Orchestra del Conservatorio di Brescia, Giulio Tampalini chitarra, direttore Silvio Baracco), Long Drinks Concerto per fisarmonica e orchestra sinfonica di M. Nodari, Bossa Monocromatica per fisarmonica e orchestra sinfonica di Roberto Soggetti, Concerto per fisarmonica e orchestra sinfonica di P. Ugoletti (con l’Orchestra Filarmonica di Touluca Mexico). Si è esibito con l’Orchestra Filarmonica di Wuhan China diretta da James Lee in Adios nonino e Astor Suite per bandoneon e orchestra. Ha suonato e suona con: Nicola Piovani, Francesco de Gregori, Peppe Servillo, Giusy Ferreri, Celeste i Moderni, Haifa Webber, Tino Tracanna, Gianni Alberti, Guido Bombardieri, Paolo Alderighi, Fausto Beccalossi, Fulvio Sigurtà, Faraò, Vincenzo Albini, Simone Prando, Roberto Bertazzi, Oscar Del Barba, Paolo Pellegatti, Andrea Noferini, Giulio Tampalini, Ernesto Baroni, Federico Caldara, Luca Fanfoni, Marco Somadossi, Mauro Occhionero, Filippo Lama, Giuseppe Cacciola, Cinzia Milani, Anton Dresler, Luca Belleri, Roberto Plano, Javier Fernandez, Martin Troncozo, Laurianne Langevinne. Ha inciso numerosi dischi tra cui: “Cantabile” di Nicola Piovani, con l’etichetta Sony; “Concerto per Fisarmonica, Chitarra e Orchestra" di Paolo Ugoletti, per l’etichetta Brilliant; disco Amadeus di Dicembre 2011 per il 150°; “TrioAdar”, per l’etichetta Amadeus; “The Snare duets” di Paolo Pellegatti, per l’etichetta Limen Music; “Chutzpah”, per l’etichetta Dodici Lune; “GinasteraTango5”, per l’etichetta Movimento; “Brick Dance” di Giuseppe Cacciola, con l’etichetta Patahaus; “Tango Invisible”; “Tango Pichuco”; “Baila” di Tonino Carotone, per l’etichetta new music international.

 

Luca Doninelli

Nasce a Leno (Bs) nel 1956. Si laurea in Filosofia con una tesi su Michel Foucault. Nel 1978 conosce Giovanni Testori, che gli fa scrivere il primo libro, Intorno a una lettera di Santa Caterina, uscito nel 1981. Tra le sue opere narrative ricordiamo I due fratelli (1990), La revoca (1992), Le decorose memorie (1995), Talk show (1996), La nuova era (1999), Tornavamo dal mare (2004), La polvere di Allah (2006), Fa’ che questa strada non finisca mai (2014) e Le cose semplici (2015), La conoscenza di sé (2017), L'imitazione di una foglia che cade (2019). Tra i saggi, Il crollo delle aspettative (2005) dedicato a Milano e Salviamo Firenze (2012), Una gratitudine senza debiti. Giovanni Testori, un maestro (2018), La dieta sono io (2019), Tre lezioni sul Romanzo (2019). Fin da giovanissimo collabora con il teatro. Nel 1983 è stato tra i fondatori della compagnia de "Gli Incamminati", voluta da Giovanni Testori, di cui oggi è Direttore Artistico. Tra il 2018 e il 2019 fonda a Milano, con Giacomo Poretti e Gabriele Allevi, "DeSidera Teatro Oscar". Per il teatro ha scritto anche diversi testi, l'ultimo dei quali, Maryam (2016) è stato messo in scena dalla Compagnia delle Albe di Ravenna. Da qualche anno si occupa di Etnografia Narrativa e Storytelling, di cui è stato docente presso l’Università Cattolica di Milano e ora presso lo IULM. Da questo lavoro sono nate due opere: il volume Cattedrali (2011) e il progetto collettivo Le nuove meraviglie di Milano, in quattro volumi. Ha vinto, tra gli altri, un Premio Selezione Campiello, un Grinzane Cavour, un Supergrinzane, un Premio Napoli, un Premio Scanno. Inoltre è stato tra i cinque finalisti del premio Strega nel 2000. Nel 2019 si è aggiudicato il Premio Strega Ragazzi con Tre casi per l'investigatore Wickson Alieni. Ha collaborato con numerosi quotidiani nazionali, tra cui “Avvenire” (come critico teatrale tra il 1997 e il 2006) e il “Corriere della Sera”. Attualmente collabora con “Il Giornale”. È stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Eti (Ente Teatrale Italiano) e del Piccolo Teatro di Milano ed è direttore artistico della compagnia teatrale "Gli Incamminati". Ha scritto numerose introduzioni a cataloghi di pittura e fotografia. Per quest’ultima, ricordiamo la collaborazione con il compianto Gabriele Basilico per la mostra Istanbul 05-010 (Milano 2011).           

 

Marco Lo Muscio

È tra i più poliedrici musicisti della sua generazione: organista, pianista e compositore. Le sue composizioni vengono eseguite in tutto il mondo (Europa, Russia, America, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Singapore) ed interpretate da alcuni fra i più rinomati musicisti: Christopher Herrick, Thomas Trotter, Kevin Bowyer, David Briggs, John Scott, Roger Sayer, Chris Jarrett, Steve Hackett, Stephen Farr, Andrew Canning, Aivars Kalejs, Andrea Padova, Alessandro Bianchi, Massimo Nosetti, Martin Setchell, Willibald Guggenmos, Fredrik Sixten, Carson Cooman, Colin Walsh, Carol Williams, Juan Paradel Solé, Jean-Paul Imbert, Stephen Tharp, Alina Rotaru, Patrick Ayrton ed altri. Ha ricevuto commissioni per nuove composizioni da importanti compositori ed istituzioni come l’università di Harvard negli Stati Uniti. Si è laureato in Pianoforte cum laude sotto la guida di Tonino Maiorani e si è perfezionato per tre anni con Sergio Fiorentino ottenendo il diploma di Alto perfezionamento pianistico a pieni voti all’Accademia “Bartolomeo Cristofori”. Si è laureato in Pedagogia cum laude all’università di Roma Tre sotto la guida di Giulio Sforza e si è perfezionato in organo con James E. Goettsche. Ha tenuto 750 concerti in alcune delle cattedrali e sale da concerto più rinomate in Europa, Russia ed America incluse Notre Dame a Parigi, King’s e St. John’s College in Cambridge, Merton, Keble e Queen’s College in Oxford, la “Casa della Musica” a Mosca, New York, Boston, Chicago, Washington D.C., “Glinka Capella” e la Shostakovich Great Hall nella Filarmonica di San Pietroburgo. Le composizioni e le registrazioni sono pubblicate da rinomate etichette come Priory Records, Brilliant Classics, Stradivarius, Delatour Editions, BBC 3.

 

Grimoaldo Macchia

Nato a Roma nel 1972, intraprende gli studi musicali presso l’Arts Accademy di Roma. Nell’ambito della sua generazione può essere considerato un musicista eclettico: compositore, pianista, organista, arrangiatore e direttore. Si diploma in pianoforte e in composizione con il massimo dei voti presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. Parallelamente si perfeziona anche negli studi di organo e direzione d’orchestra. Successivamente si laurea con il massimo dei voti in Discipline Musicali (Composizione – Musica Applicata) presso il Conservatorio di Perugia, sotto la guida del M° Stefano Bracci. Come concertista ha suonato per prestigiose Associazioni e preso parte a diversi eventi musicali, in Italia e all’Estero, tra i quali: Festival di Musica Sacra di Roma, Festival Barocco di Viterbo, Harmonia Festival di Assisi, Festival di Ischia, Einlandung zum Neujahrsempfamg presso il Ministero degli Interni di Berlino, UniverCity di Perugia e La Bibbia Giorno e Notte dai luoghi di Padre Pio. Ha registrato per diverse emittenti televisive tra cui Rai, MediaSet, Rai Vaticano, Radio Vaticana, Tele Padre Pio e SAT 2000. In qualità di organista e direttore di coro ha suonato più volte alle messe nella tenuta presidenziale di Castel Porziano, alla presenza dell’ex Presidente della Repubblica A. Ciampi e di sua moglie. Ha partecipato a numerosi seminari, corsi e master class tenuti da: Stefano Gervasoni, William Brunson, Agustin Fernandez, Ennio Nicotra, Egidio Pozzi, Andrea Coen, Ulrike Brand, Gianfranco Lombardi, Danilo Rea. Al suo attivo ha numerose registrazioni sia come compositore, esecutore ed arrangiatore. Dal 2008 al 2014 è stato membro della “Commissione Liturgica Diocesana per la Musica Sacra” e Responsabile del Coro Diocesano di Albano, nonché Organista Titolare della Cattedrale di San Pancrazio Martire. In occasione del Rito della dedicazione dell’altare della Cattedrale di San Pancrazio in Albano ha suonato per il Santo Padre Benedetto XVI, componendo ed eseguendo anche una Toccata et Fuga in suo onore. Il 14 giugno 2009 ha eseguito sue composizioni in occasione della Messa per il Corpus Domini trasmessa in diretta Mondovisione su Rai Uno dalla Collegiata Santissima Trinità di Genzano. Nel giugno del 2009 si è laureato con il massimo dei voti e la lode in Didattica della Musica presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone e gli è stato conferito il Diploma di Merito e la Borsa di Studio come miglior allievo. Dal 2011 al 2014 ha collaborato come organista presso la Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio in Roma. Nel 2013 ha collaborato con la scrittrice Dacia Maraini per la realizzazione delle musiche della favola musicale I tre linguaggi. Sempre nel 2013, l’organista finlandese Marko Hakanpää ha registrato due CD di sue composizioni per organo: il primo, Organ Works (Twelve New Classics for Every Occasion), edito dalle Edizioni inglesi “Kevin Mayhew”, ed il secondo, The Joy of Christmas, edito dalle Edizioni olandesi “Martin Muziek”. Le sue composizioni per organo sono state eseguite in varie parti del mondo (Italia, Francia, Russia, America, Australia, Nuova Zelanda, Svezia, Polonia, Belgio, Finlandia ect.) ed interpretate da alcuni dei più rinomati musicisti internazionali. Da luglio 2014 a marzo 2017 è stato Organista Titolare nella Chiesa St. George e Zeno in Arth (Svizzera). Nel giugno 2018 ha concluso la sua formazione in Kircher-musiker DAS-Diplom (Orgel – Diplom) presso la Musik Hochschule der Künste di Zurigo. Da aprile 2017 è Organista titolare nella Reformierte Kirche in Birr.