Cara Santa Lucia...

BERGAMO domenica 15 dic 2019

Cara Santa Lucia...

Serata di luce e di doni tra musica e poesia

Ottava edizione

 

Domenica 15 dicembre ore 16.30

Chiesa San Leonardo

Bergamo

 

Idea e progetto di Alessandro Bottelli

 

con Federica Cavalli al leggio

e Sandro Di Pisa Trio

con Sandro Di Pisa, chitarra
       Francesco Licitra, clarinetto e sax alto
       Marco Mistrangelo, contrabbasso

 

“Cara Santa Lucia…”: è una festa di suoni e parole

Puntuale come sempre, torna a Bergamo per l’ottavo anno consecutivo l’iniziativa di beneficenza dedicata alla santa più amata dai bambini.

Domenica 15 dicembre alle ore 16,30, nella chiesa di San Leonardo (largo Rezzara), l’attrice Federica Cavalli darà voce alle parole inedite in versi e in prosa create appositamente per l’occasione da poetesse e scrittrici italiane.

Tutta al femminile infatti la rosa delle autrici invitate quest’anno a partecipare: Maria Borio, Azzurra D’Agostino, Rosalba de Filippis, Eva Laudace, Isabella Leardini, Eleonora Rimolo. Le abituali “letterine” che apriranno e chiuderanno la serata sono firmate da Annalisa Manstretta e da Donatella Bisutti. Il reading sarà punteggiato dagli interventi musicali del “Sandro Di Pisa Trio”, formato dal chitarrista Sandro Di Pisa, da Francesco Licitra al clarinetto e sax alto e da Marco Mistrangelo al contrabbasso, che proporrà rielaborazioni in chiave jazz di note melodie della tradizione natalizia.

La novità di quest’anno è rappresentata dal coinvolgimento dei ragazzi in un concorso per racconti su Santa Lucia che ha interessato gli studenti dell’Istituto Comprensivo A. da Rosciate di Bergamo.

I racconti dei vincitori, selezionati da una giuria composta da giornalisti e dagli organizzatori della manifestazione, saranno letti e poi pubblicati sulle pagine del quotidiano l’Eco di Bergamo.

L’iniziativa, ideate e diretta da Alessandro Bottelli si avvale anche quest’anno del sostegno di Oriocenter, Lindbergh, Cooperativa Città Alta, Ambrosini, Co.me.c., Fra.mar. e della media partner di Famiglia Cristiana, Avvenire, L’Eco di Bergamo.

 

Ingresso libero con offerta. Per informazioni: 338 58 36 380

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Santa Lucia, una storia da riscoprire

 

I PROTAGONISTI

Federica Cavalli Ha seguito per quattro anni un laboratorio teatrale diretto da Franca Cugini, attrice e regista. In seguito, ha frequentato per due anni il corso per attore del Teatro Prova di Bergamo. Ha partecipato a diversi workshop: con l’attrice Lucilla Giagnoni, avvicinandosi alla pratica dell’Euritmia; con Pietro La Motta, danzatore Butoh, sperimentando questo particolare tipo di danza; con Laura Curino, approfondendo la tecnica della narrazione; ma anche con Claudio Marconi, Antonio Fava, Silvia Infascelli e Cesar Brie. A luglio 2018 si è diplomata al Corso triennale di Alta Formazione Professionale riconosciuto dal F.A.I.P. con lo scopo di formare operatori in Teatro Counseling. Per la regia di Franca Cugini ha realizzato Caterinì, so che söl pröm basel - Storie de pura e de grignà. Nella primavera del 2012 ha aperto l’agenzia di promozione spettacolo e cultura “Come un fior di loto”. In questa veste ha prodotto, all’interno della mostra “Carlo Ceresa. Un pittore del Seicento lombardo tra realtà e devozione”, una innovativa performance scritta e ideata da Alessandro Bottelli con musiche originali di Giordano Bruno Ferri (Passeggiando tra i quadri addormentati…, maggio/giugno 2012). Oltre a produrli, si è esibita anche in veste di interprete in tre edizioni di Cara Santa Lucia… Serate di luce e di doni tra musica e poesia (Bergamo, dicembre 2012; dicembre 2013, a fianco di Maurizio Donadoni; dicembre 2018), nello spettacolo Nel grembo di ogni voce. Ritratti di donne tra fantasia e realtà (Bergamo, marzo 2013), in Mater, Misericordiae, dialogo intimo per attrice (Caravaggio, 2016). È stata inoltre la protagonista di: Pasticcio al museo, operina per bambini scritta da Alessandro Bottelli con musiche di Teresa Procaccini (BergamoScienza, ottobre 2013); Lena, o del Caravaggio, monologo teatrale (Caravaggio, settembre 2014; Art2Night, Bergamo, luglio 2019); Scritture. Storie di lavoro al tempo della crisi (maggio 2015 e 2016); OrAzione. Episodi dalla vita di San Bernardino da Siena (Siena, Modena, Urbino, Crema e varie sedi, 2016-2018) e del concerto-lettura Donne di fiori. Intrecci tra creatività femminile e universo floreale (Villa dei Tasso, Bergamo, maggio 2018; Museo del Novecento, Milano, giugno 2019).

Sandro Di Pisa È un personaggio eclettico: chitarrista e compositore jazz, ma anche musicologo, didatta, autore di canzoni e di testi teatrali. Ha collaborato con innumerevoli musicisti europei, meritandosi la fama di “juke box vivente” per la vastità e versatilità del suo repertorio. Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto a una originale rilettura del repertorio jazz tradizionale e al teatro comico musicale. Tipico del suo stile è l’uso di divertenti citazioni improvvisate, tratte dai materiali musicali più svariati: sigle televisive, cartoni animati, jingles pubblicitari, motivetti di successo. Un modo ironico di concepire la musica, che propone anche nei suoi spettacoli-lezione “Ridere con le orecchie”. Laureato in Musicologia al DAMS di Bologna, è molto attivo anche nel campo della didattica. Docente di Chitarra moderna, Armonia e Storia della Musica, è autore di numerose pubblicazioni didattiche e divulgative, come le rubriche “Jazz è facile”, “Ci vuole orecchio”, “Psycho world music”, che tiene mensilmente dal 1991 sulla rivista Guitar Club; il metodo per chitarra Mille modi di suonare il blues; i saggi “Riff: tattica e modelli”, “Blues e Armonia”, “Psicologia dell’improvvisazione”.

Francesco Licitra Siciliano d’origine, comincia a suonare il sax contralto a nove anni e successivamente passa allo studio del clarinetto. Studia pianoforte al Conservatorio di Caltanissetta e dopo molte esperienze nella musica commerciale si traferisce a Milano, dove scopre il jazz. Si diploma in Sound Engineering e prende parte a molte sessioni di registrazione come musicista, compositore e arrangiatore. Oggi è un musicista molto richiesto soprattutto nell’ambito del jazz tradizionale (collaborazioni con Lino Patruno, Ambrosia jazz band, ecc.), ma anche nell’ambito del jazz più moderno, per gusto, senso dello swing, talento innato e sensibilità.

Marco Mistrangelo Bassista e contrabbassista, diplomato al Conservatorio «G. Nicolini» di Piacenza, dal 1996 si dedica principalmente al jazz e alla musica moderna. Un’intensa attività concertistica e in studio di registrazione lo ha portato a suonare con importanti jazzisti italiani e stranieri quali: Paolo Tomelleri (di cui è collaboratore stabile da quindici anni in varie formazioni, dal quartetto alla big band), Lee Konitz, Dave Liebman e tanti altri, con partecipazioni a numerosi festival in Italia ed all’estero. Nei primi mesi del 2007 forma il trio di latin jazz “Iguazu Acoustic Trio” con il batterista/percussionista italo/argentino Alex Battini e il pianista a compositore Fabio Gianni. Il trio ha al suo attivo due CD: Rubio, con la prestigiosa partecipazione di Alex Acuna alle percussioni, e Funclave. Ha inciso in questi anni oltre 40 CD spaziando tra jazz, musica latina, canzone d’autore e musiche per il teatro. Svolge parallelamente attività didattica in qualità di insegnante di basso elettrico, contrabbasso e laboratorio di musica d’insieme jazz.

 

LE POETESSE

Donatella Bisutti è nata nel 1948 a Milano. Giornalista professionista, nel 1984 ha vinto il Premio Montale per l’inedito con il volume Inganno Ottico. Nel 1990 è stata presidente della Association Européenne pour la Diffusion de la Poésie a Bruxelles. Di poesia ha poi pubblicato Penetrali (1989), Violenza (1999), La notte nel suo chiuso sangue (ed. bilingue, 2000), La vibrazione delle cose (ed. bilingue, 2002), Piccolo bestiario fantastico (2002), Colui che viene (2005, con prefazione di M. Luzi), Rosa alchemica (2012) e l’antologia bilingue The Game. La sua guida alla poesia per i ragazzi L’Albero delle parole (1979) è stata costantemente ripubblicata e ampliata. Il saggio La Poesia salva la vita (1992) è negli Oscar Mondadori dal 1998.

Maria Borio, nata nel 1985, si è laureata in lettere ed è dottore di ricerca in letteratura italiana. Ha pubblicato le raccolte Vite unite (XII Quaderno italiano di poesia contemporanea, Marcos y Marcos, Milano 2015) e L’altro limite (Pordenonelegge - Lietocolle, Pordenone-Faloppio 2017), Trasparenza, nella collana “Lyra giovani” diretta da Franco Buffoni (Interlinea, Novara 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (2018). Cura la sezione poesia di “Nuovi Argomenti”.

Azzurra D’Agostino (1977) è nata e vive sull’Appennino Tosco-Emiliano. Ha pubblicato le raccol-te poetiche D’in nciun là (I quaderni del battello ebbro, 2003), Con ordine (Lietocolle, 2005), D’A-ria sottile (Transeuropa, 2011), Versi dell’abitare (XI Quaderno italiano di poesia contemporanea Marcos y Marcos, 2012). Suoi interventi critici e racconti sono stati pubblicati su varie riviste e antologie tra cui Di là dal bosco (Le voci della luna), Almanacco dello Specchio (Mondadori), Nuovi Argomenti (Mondadori), Bloggirls (Mondadori) e altri. È giornalista pubblicista e scrive per il teatro.

Rosaba de Filippils vive a Firenze. Scrittrice, insegnante, animatrice di incontri ed eventi culturali, collabora a periodici e riviste. Ha scritto: Sotto nevi di carta (2007), Il filo forte del liuto (2008), La luce sugli spigoli. Canti di Monteloro (2011), Danielle (2013), il poemetto in versi Le sorelle in aria (2016). Ha curato il volume collettaneo Paura. Intellettuali e artisti sulle angosce del nostro tempo (2016).

Eva Laudace (Vasto, 1983) è ingegnere e fotografa. Collabora con il Centro di Poesia Contem-poranea dell’Università di Bologna. Vincitrice di InediTO-Premio Colline di Torino nel 2013 e del Premio Pulchra Verba nel 2017 per la poesia. Ha pubblicato i libri Tutto ciò che amo ha dentro il mare (2013), Sua altezza di baci (2018), Stelle di sedicesima grandezza (2019). Suoi testi sono stati raccolti in diverse antologie tra cui Post ’900, lirici e narrativi (2015) e Centrale di transito (2016).

Isabella Leardini è nata nel 1978 a Rimini. Nel 2002 ha vinto il Premio Montale con le poesie in seguito confluite ne La coinquilina scalza (2004). Per Donzelli ha pubblicato Una stagione d’aria (2017; Premio di poesia Città di Arenzano). Poesie da La coinquilina scalza e da Una stagione d’a-ria sono edite nell’antologia “Les Poètes de la Méditerranée” (Gallimard, 2010) ed è compresa nel-l’antologia Nuovi Poeti Italiani 6 (Einaudi, 2012). Nel 2018 è uscito Domare il drago (Mondadori), “laboratorio di poesia per dare forma alle emozioni nascoste”. Ha ideato e dirige il Festival della poesia giovane “Parco Poesia”. Da molti anni tiene seminari e laboratori di scrittura poetica.

Annalisa Manstretta è nata a Stradella nel 1968. È stata tra i vincitori del Premio Montale Europa 2004 inediti. Nel 2006 ha pubblicato la raccolta La dolce manodopera (Premi opera prima Delta Poesia 2006, Orta 2006 e Alfonso Gatto 2007), parzialmente anticipata in Poesia contemporanea. Ottavo quaderno italiano, a cura di F. Buffoni (2004). Suoi testi compaiono nelle antologie Oltre Poesia (2007) e Jardines secretos. Joven poesia italiana (2008). Con ATì ha pubblicato le raccolte in versi Il sole visto di lato (2011; Premio Caput Gauri 2012, Premio L. Notari 2013) e Gli ospiti delle stagioni (2015; Premio Tirinnanzi 2016). Nel 2017 è uscito Il verde e i suoi dintorni.

Eleonora Rimolo (Salerno, 1991) è Dottore di Ricerca in Studi Letterari presso l’Università di Salerno. Ha pubblicato il romanzo epistolare Amare le parole (2013) e le raccolte poetiche Dell’assenza e della presenza (2013), La resa dei giorni (2015 – Premio Giovani Europa in Versi), Temeraria gioia (2017 – Premio Pascoli “L’ora di Barga”, Premio Civetta di Minerva, Finalista Premio Fiumicino, Finalista Premio Fogazzaro) e La terra originale (2018 – Premio Achille Marazza, Premio “I poeti di vent’anni. Premio Pordenonelegge Poesia”, Premio Minturnae). Con alcuni inediti ha vinto il Primo Premio “Ossi di seppia” (Taggia, 2017) e il Primo Premio Poesia “Città di Conza” (Conza, 2018). È Direttore per la sezione online della rivista Atelier.