Se una notte d'inverno un paio d'angeli...

TORRE BOLDONE sabato 21 dic 2019

Se una notte d'inverno un paio d'angeli...

Concerto con canti alpini e fiaba musicale

 

di Alessandro Bottelli su musica di Guido Donati

Con una prima esecuzione assoluta di Riccardo Giavina

 

Sabato 21 dicembre - ore 20,45

Auditorium Sala Gamma

ingresso euro 5,00

Per informazioni e prenotazioni: 035 340446

 

I Polifonici delle Alpi, gruppo vocale maschile, 

il fisarmonicista Nadio Marenco 

e l’attrice Federica Cavalli

 

In prossimità delle imminenti festività natalizie, la Parrocchia di Torre Boldone organizza per sabato 21 dicembre alle ore 20,45, nell’Auditorium Sala Gamma, il concerto “Se una notte d’inverno un paio d’angeli…”, equamente suddiviso tra ossigenate atmosfere montane e fiabeschi aneliti angelici.

Protagonisti saranno I Polifonici delle Alpi, ensemble vocale piemontese nato nel 2012 e formato da un gruppo di sole voci maschili provenienti dalle esperienze più eterogenee: polifonia antica, folklore, canto gregoriano, ecc. Attento fin da subito a non fossilizzarsi in un repertorio monocorde, il coro spazia con fantasiosa libertà dal canto popolare alla musica contemporanea, collaborando con enti e istituzioni in una crescente e applaudita attività artistica.

Oltre a un nucleo di composizioni originali di ambientazione alpina (La contrà de l’Acqua ciara, Monte Pasubio, Improvviso, L’ultima notte, Bènia calastoria, La campana del Gramolon)  firmate da Bepi De Marzi, autore del popolarissimo Signore delle cime, e arricchite per l’occasione dagli interventi estemporanei del fisarmonicista Nadio Marenco, il programma prevede l’esecuzione di alcune laude cinquecentesche e di Se una notte d’inverno un paio d’angeli..., fiaba musicale per voce narrante, coro maschile a 4 voci e fisarmonica realizzata da Guido Donati, prolifico compositore e organista torinese ma nato a Mozzo nel 1949, su testo del poeta e scrittore bergamasco Alessandro Bottelli. Vera chicca della serata sarà la prima esecuzione assoluta di La nuvola, un recentissimo brano corale a cappella (sempre su testo di Bottelli) di Riccardo Giavina, classe 1937, autore di centinaia di brani vocali con o senza accompagnamento strumentale, elaborazioni corali, musica organistica liturgica e da concerto, scritto appositamente per l’occasione e dedicato a coloro che ne saranno i primi interpreti: i Polifonici delle Alpi.

Nadio Marenco, versatile e concentrato fuoriclasse del mantice armonico, che vanta in curriculum un ventaglio di prestazioni di primo piano con personaggi quali Moni Ovadia, Adriana Asti, Milva, Iva Zanicchi, Enzo Jannacci, Alessandro Haber, Federico Buffa, Gianni Coscia, Cochi e Renato, persino con la star internazionale MIKA (Sanremo 2017), nel corso della serata si proporrà anche come solista, eseguendo suggestivi componimenti di autori russi del Novecento, le virtuosistiche Variazioni su Fra’ Martino e un paio di medley di carole anglosassoni e di canti natalizi che metteranno in luce le sue straordinarie qualità esecutive.

L’attrice Federica Cavalli, infine, presterà la sua voce ai due piccoli angeli della fiaba, seguendone passo passo i motivi che li condurranno, un po’ per noia e un po’ per fanciullesca curiosità, ad addentrarsi nell’esplorazione di una regione del cielo sconfinato mai veduta prima d’ora.